Maioliche Italiane
maioliche italiane
Saliere

SALIERE dal XVI al XIX sec.

copertina saliere Questo volume, primo della serie dedicata alle maioliche italiane, nasce dalla passione dell’autore per quest’arte e si propone come agile guida nella lettura di esemplari di saliere in maiolica risalenti al periodo dal XVI al XIX secolo. Nel volume sono presenti molti oggetti, tutti inediti, di produzione e destinazione popolare, ma non mancano esemplari di raffinata eleganza destinati a una committenza agiata e altolocata. Questa monografia vuole essere un invito per il lettore a conoscere gli affascinanti oggetti prodotti nei secoli dalle manifatture italiane, senza eguali nelle produzioni delle altre nazioni.
190 Pagine, 74 tavole, 74 esemplari tutti a colori, anno 2005, formato brossura, dimensioni 24x17cm.

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BOTTIGLIE, FIASCHE, BORRACCE, SCALDINI, ACQUAMANILI dal XVIII al XIX sec.

copertina bottiglie Questo secondo libro dedicato alle maioliche italiane raccoglie produzioni popolari dell’Italia meridionale specifiche e poco note al di fuori dell’ambito degli specialisti e dei collezionisti, oggetti di gusto e valore decorativo, espressione tipica della cultura popolare delle genti del Sud tra cui borracce, scaldamani e acquamanili datati dal XVIII al XIX secolo. Il volume è stato realizzato anche grazie alla collaborazione del Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino, del quale sono presenti alcune tavole fotografiche ed un’interessante esposizione storica sulla maiolica popolare di Ariano. Nella monografia sono riprodotte anche fotografie di opere della collezione archeologica del Museo d’Arte e Archeologia Ignazio Mormino della Fondazione Banco di Sicilia: si tratta di oggetti realizzati in Magna Grecia dal VI sec. a.C. che hanno influenzato la produzione italiana presentata in questo volume.
187 Pagine, 63 tavole, 87 esemplari tutti a colori, anno 2006, formato brossura, dimensioni 24x17cm.

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Bottiglie
Acquasantiere

ACQUASANTIERE dal XVII al XIX sec.

copertina acquasantiere Terzo volume monotematico dedicato alle produzioni in maiolica italiane che prende in esame le acquasantiere domestiche, con pezzi inediti provenienti da collezioni private e datati dal XVII al XIX secolo. La scelta di raccogliere esemplari di acquasantiere nasce dal grande valore che questi oggetti rivestono non solo da un punto di vista artistico e decorativo, ma anche pratico e devozionale. Il volume presenta acquasantiere provenienti da tutta Italia e si avvale anche in questa occasione della collaborazione del Museo Civico e della Ceramica di Ariano Irpino che ha concesso la riproduzione di alcuni importanti esemplari presenti nella propria collezione.
216 Pagine, 91 tavole, 139 esemplari tutti a colori, anno 2007, formato brossura, dimensioni 24x17cm.

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VASI DA FARMACIA dal XVI al XIX sec.

copertina Questo volume monotematico tratta le maioliche italiane di uso apotecario, distaccandosi dal filone della produzione di oggetti per uso domestico precedentemente esplorato dall’autore. Gli esemplari presi in esame risalgono al periodo dal XVI al XIX secolo, prodotti in tutte le regioni italiane nel momento di maggior successo dell’arte della maiolica e oggi presenti in raccolte di collezionisti privati. Tra le maioliche dedicate all’uso apotecario esistono alcuni pezzi che oltre al pregio estetico risultano di grande interesse per ricostruire la storia culturale ed artistica che lega le maioliche italiane all’evoluzione della medicina.
224 Pagine, 99 tavole, 148 esemplari tutti a colori, anno 2008, formato brossura, dimensioni 24x17cm.

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Vasi da farmacia
Piatti

PIATTI dal XVI al XVIII sec.

piatti Questo volume si occupa dei piatti in maiolica per uso domestico e da parata usciti dalle manifatture di tutta Italia dal XVI fino alla fine del XVIII secolo. I piatti presentati vogliono dare un’idea delle mode, dell’evoluzione socio-culturale, dei modelli pittorici e architettonici disponibili sul mercato, delle richieste delle classi agiate e di quelle meno abbienti che hanno contribuito alla formazione in Italia di una classe di valenti artigiani e decoratori, vanto del nostro paese per tutto il ‘500 e ‘600. Con lo sviluppo economico del Nord Europa nel ‘700 soprattutto per la scoperta dei mercati asiatici, la manifattura italiana, pur perdendo il ruolo dominante dei secoli precedenti, ha saputo mantenere produzioni di alta gamma distinguendosi nel resto del continente per originalità e fantasia anche per tutto il corso dell’800.
210 Pagine, 95 tavole, 130 esemplari tutti a colori, anno 2010, formato brossura, dimensioni 24x17cm.

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